mercoledì 21 maggio 2014

Giovanni I e la storia dei sordi



Fu Papa Santo dal 13 agosto 523 al 18 maggio 526.
Sostenne per amore di Cristo e della Chiesa la persecuzione del re ariano Teodorico, che lo aveva inviato a Costantinopoli presso l'imperatore Giustino I a perorare la causa degli Ariani.


Morì in carcere a Ravenna il 18 maggio 526. Il suo corpo fu trasferito a Roma nella basilica vaticana, dove venne onorato come martire.

Il Libro pontificale riferisce che nel 524 durante il viaggio verso Bisanzio, avvennero numerosi miracoli. Quando Giovanni varcò le mura di Costantinopoli, un sordomuto lo toccò con un dito e riacquistò l’udito e la favella.
P. Vincenzo Di Blasio
 
PER SAPERE DI PIU'
 
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«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
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"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini