Cinedeaf in 5 anni ha coinvolto decine di volontari sordi e non, ha portato in sala 130 film, oltre 6 mila spettatori, 700 studenti per il Cinedeaf Scuole e decine di ospiti internazionali. Ma sono grandi le difficoltà economiche dell'Istituto statale sordi di Roma che lo organizza: “Da quasi venti anni totale mancanza di finanziamenti pubblici”.
ROMA. Il Festival internazionale del cinema sordo, la cui quarta edizione era in programma a Roma a giugno 2017, è rinviato a data da destinarsi. La decisione è stata preso dagli organizzatori “a causa delle incertezze finanziarie che attualmente affliggono l'ente promotore, l'Istituto statale per sordi”. Il Festival rappresenta un'esperienza innovativa che in soli cinque anni è entrata a far parte in pianta stabile dell'offerta culturale della città di Roma – come ricordano i promotori -, coinvolgendo decine di volontari sordi e udenti, portando in sala 130 film, oltre 6 mila spettatori, circa 700 studenti per il Cinedeaf Scuole e decine di ospiti internazionali. Dall'altro lato, però, c’è la nota dolente: le crescenti difficoltà economiche dell'Istituto statale sordi di Roma (Miur), che “da quasi venti anni deve far fronte alla totale mancanza di finanziamenti pubblici a causa del mancato riordino dell'ente già deciso con la legge n.59/1997 e mai realizzato”.
L'annuncio di rimandare la 4ª edizione del Cinedeaf e, conseguentemente, di prorogare al 10 aprile 2017 il concorso internazionale per registi sordi e udenti e per le scuole, è anche una promessa: quella di non disperdere il patrimonio umano e culturale accumulato in questi anni. La risposta dello staff, composto dai dipendenti dell'Issr e da collaboratori e volontari esterni, è chiara e decisa: fare leva sulla cultura e sulle diversità per favorire l'inclusione e lo sviluppo, anche colmando i vuoti creati altrove.
Il 3 febbraio una serata organizzata da Arthouse Pigneto in collaborazione con Municipio V e Anios, intitolata “Cinedeaf off. Aspettando il Festival internazionale del cinema Sordo”, ha raccontato il percorso di crescita compiuto dal Festival negli ultimi 5 anni. L’appuntamento è stato allo Spazio Comune Cinema Aquila, proprio là dove il festival è nato nel 2012. “E’ l’esperienza unica di un festival indipendente che mette in mostra la vita dal punto di vista di chi, sordo, costruisce il mondo a partire dai propri occhi” spiegano gli organizzatori. E proprio “l’unicità di un festival internazionale di cinema sordo fondato sull'incontro tra lingue, culture e diversi modi di essere al mondo stride – concludono - con l'annuncio della necessità di rimandare la sua quarta edizione perché non può contare su finanziamenti adeguati”.
Fonte: redatoresociale.it
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