Modena la Lega del Filo d'Oro ospita l'incontro del comitato dell'Unione Europea Sordociechi . A Modena, da 5 aprile all’8 aprile 2016, si é svolto presso la sede della Lega del Filo d’Oro l’incontro del Comitato dell’Unione Europea Sordociechi (EDbU), l’associazione che da 13 anni riunisce tutte le organizzazioni di persone sordocieche europee con l’obiettivo fondamentale di lavorare per la loro uguaglianza e piena partecipazione nella società di tutti i paesi europei.
Grazie all’EDbU le varie organizzazioni, tramite i loro rappresentanti, possono avere uno scambio di conoscenze ed esperienze nel campo della sordociecità per aumentare la solidarietà europea nei confronti delle persone sordocieche. Il Comitato Europeo Sordociechi – fondato il 22 ottobre del 2003 – si compone oggi (5 aprile, n.d.r.) di 20 membri nazionali provenienti dai vari paesi europei tra cui Italia, Inghilterra, Danimarca, Finlandia, Germania, Francia, Russia e Svezia ed ha, al momento, la sua sede principale in Croazia, a Zagabria.
Il fenomeno della sordocecità è purtroppo piuttosto diffuso, come emerge dal primo importante studio sulla sordocecità in Italia promossa dalla Lega del Filo d’Oro – l’Associazione italiana impegnata sul fronte dell’assistenza, educazione, riabilitazione e reinserimento familiare e sociale delle persone sordocieche – e realizzata dall’ISTAT. In Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito sono 189 mila, pari allo 0,3% della popolazione. Secondo questa indagine, inoltre, il grado di partecipazione sociale risulta gravemente compromesso per le persone sordocieche, che necessitano di avere una persona di contatto, un interprete e degli aiuti specifici per comunicare con il mondo esterno.
Il Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Modena, operativo dal 2013, è punto di riferimento per sordociechi e pluriminorati dell’Emilia Romagna per i quali svolge attività di riabilitazione, reinserimento e assistenza. Dotata di una superficie di 11.000 metri quadrati, la struttura si articola in quattro edifici: uno per le attività diurne, gli ambulatori e gli uffici, uno per la mensa e la lavanderia
e due per le residenze e la foresteria. A regime la struttura è in grado di ospitare 24 utenti a tempo pieno. Oggi nel nostro Paese la Lega del Filo d’Oro è presente in otto regioni italiane con il Centro nazionale di Osimo (AN) e i Centri di Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA), Termini Imerese (PA) e le Sedi Territoriali di Padova, Roma e Napoli.
L’inaugurazione dell’evento il 4 aprile nella sede di Modena della Lega del Filo d’Oro con l’apertura dei lavori alle ore 17.00 (fino alle 19.00). Si sono proseguiti poi nei giorni 5, 6 e 7 aprile dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. L’iniziativa dell’EDbU é stata anche l’occasione – il 7 aprile, dalle ore 15.00 – per un incontro ufficiale con i rappresentanti Istituzionali della Lega del Filo d’Oro.
Fonte: Modena2000
PER SAPERE DI PIU'
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini