(1844 – 1879). A lei, quattordicenne, povera e analfabeta, appare più volte la «Signora». Nell'apparizione del 25 marzo 1858, la Signora rivela il suo nome: «Io sono l'Immacolata Concezione». Quattro anni prima, Papa Pio IX aveva dichiarato il dogma dell'Immacolata Concezione di Maria.
Mentre il santuario della Madonna di Lourdes cominciava a richiamare folle di pellegrini, Bernadette Soubirous decide di rifugiarsi in convento. Ci rimarrà 13 anni.
Costretta a letto da asma, tubercolosi, tumore osseo al ginocchio, Bernadette si spegne il 16 aprile 1879, mercoledì di Pasqua. Aveva appena 35 anni.
Santa Bernardette ebbe almeno due legami con i sordi: Ella dopo le apparizioni scelse di diventare religiosa presso le Suore di Nevers che hanno la scuola dei sordomuti a Bordeaux. Per questo, quando nel 1866, si mise in cammino per raggiungere il noviziato, passò proprio da Bordeaux e in una delle sue lettere ricorda l’impressione che lasciò in essa la visita all’istituto:“Si direbbe che è piuttosto un palazzo, che una casa religiosa”.
Alla fine della sua vita Bernardette divenne sorda. E a comunicare con lei venne proprio una religiosa che aveva insegnato alle sordomute. Poco prima di morire Bernadette con un gesto espressivo, dunque con i segni, domandò da bere. Fu canonizzata nel 1933 e la sua festa si celebra il 16 aprile.
SOUBIROUS BERNARDETTA
Santa Bernardette Soubirous (1844 - 1879) è la veggente di Lourdes. La Santa Vergine apparve alla piccola Bernardette nel 1858 e l’anno prossimo ci saranno a Lourdes grandi celebrazioni e non mancheranno schiere di persone sorde devote dell’Immacolata.
Santa Bernardette ebbe almeno due legami con i sordi: Ella dopo le apparizioni scelse di diventare religiosa presso le Suore di Nevers che hanno la scuola dei sordomuti a Bordeaux.
Per questo, quando nel 1866, si mise in cammino per raggiungere il noviziato, passò proprio da Bordeaux e in una delle sue lettere ricorda l’impressione che lasciò in essa la visita all’istituto:“Si direbbe che è piuttosto un palazzo, che una casa religiosa”. Alla fine della sua vita Bernardette divenne sorda. E a comunicare con lei venne proprio una religiosa che aveva insegnato alle sordomute. Poco prima di morire Bernadette con un gesto espressivo, dunque con i segni, domandò da bere. Fu canonizzata nel 1933.
P.Vincenzo Di Blasio
P.Vincenzo Di Blasio
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