mercoledì 20 aprile 2016

I bambini non udenti trasportati dalle note

Sono stati oltre 300 gli spettatori che martedì sera (22 marzo, n.d.r.) hanno assistito al concerto organizzato al teatro Cavallerizza dal Lions Host di Reggio per presentare i progetti benefici a favore del Lions Quest e far conoscere e valorizzare le importanti realtà musicali che da tanti anni operano sul territorio nella formazione musicale ed artistica.


l momento più emozionante quello dell’ingresso in palcoscenico del coro di 40 elementi delle voci bianche “Peri-Merulo" ed il Coro Mani bianche, un coro di ragazzi che soffrono di deficit sensoriali legati alla sordità che accompagnano, con i guanti bianchi, le evoluzioni delle note. Il pubblico è stato letteralmente rapito dall’esecuzione intensa e coinvolgente della “Vergine degli angeli” di Verdi, il “Coro dei monelli” di Bizet e “Sorridi amore e vai” del premio Oscar Nicola Piovani. La serata ha visto protagonisti l’Ensemble strumentale del Merulo di Castenovo Monti diretto da Giovanni Mareggini, il Coro delle Voci bianche dell’Istituto superiore di studi musicali Peri-Merulo guidato da Maria Ielli e Daniela Veronesi e il Coro della Mani bianche della Scuola figlie della provvidenza di Carpi.

 I 20 giovani esecutori dell’istituto musicale Merulo di Castelnovo hanno presentato un ricco ed impegnativo programma musicale con musiche di Mozart, Verdi, Bizet, Bernstein eseguito con sicurezza e professionalità nonostante la giovane età. L’ensemble strumentale “Merulo” è composto da giovani musicisti che studiano all’Istituto superiore di studi musicali “Peri-Merulo” nella sede di Castelnovo Monti. E’ un ensemble ad organico variabile che si propone di introdurre gli studenti ad un vasto repertorio musicale in modo rigoroso.


Durante gli ultimi anni l’ensemble si è esibito nei diversi teatri della provincia e ha partecipato al festival giovanile in Austria. Al termine il presidente del Lions cittadino Salvatore Vera ha ringraziato il folto pubblico e consegnato a tutti gli artisti un dono per ricordare la serata.
Fonte: gazzettadireggio.gelocal.it



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