venerdì 12 febbraio 2016

Affrontare la sordità il rapporto uomo-tecnologia nell'era moderna.

L’Associazione A.S.I. Onlus, insieme a Le EliChe, servizio dell’Università di Parma per studenti disabili e in collaborazione con il Forum ASI-Impianto Cocleare , hanno organizzato il 3° convegno regionale sull'importante tema: "Affrontare la sordità il rapporto uomo-tecnologia nell'era moderna" che si svolgerà a Parma il 9 aprile presso le aule centrali della Facoltà di medicina dell'Università degli Studi di Parma (Via Gramsci 14)
che si tratta di "un incontro di informazione e di riflessione sulle problematiche legate alla sordità e alla sua riabilitazione. Interverranno persone che hanno a che fare tutti i giorni con tale disabilità, medici, pedagogisti, istituzioni ed associazioni con lo scopo di fare il punto sulle metodiche riabilitative della sordità nell’era moderna e di riflettere su ciò che è necessario fare per rendere sempre più inclusivo ed efficace il progetto di vita delle persone non udenti."

Ecco il programma di massima:
8.30
Registrazione partecipanti

9.00- 9.15
Presentazione del Convegno e saluti Autorità.

9.15 -9.30
Significato ed utilità dello screening uditivo neonatale universale nell’identificazione precoce della sordità . Dr. Giovanni Bianchin

9.30-9.45
L’obiettivo dello screening e l’importanza della multidisciplinarietà nella diagnosi di sordità infantile.
Prof.ssa Elisabetta Genovese

09.45-10.00 
Le moderne tecnologie per il ripristino della funzione uditiva . Prof. Vincenzo Vincenti

10.00-10.15
Qualità di vita e disabilità uditiva nell’adulto . Dr.ssa Emanuela Mazzoli

10.15-10.30
Un modello di Centro per gli impianti cocleari . Dr. Maurizio Negri

10.30-11.00 
Coffe break

11.00 12.00 
Lectio magistralis Prof Richard Tyler “ Come l’impianto cocleare ha rivoluzionato la riabilitazione della sordità profonda

12.00-13.00
Tavola Rotonda:
Prospettive future nella riabilitazione dei disturbi dell’udito. Prof. Vincenzo Vincenti, Prof. Alessandro Martini, Prof. Stefano Berrettini, Prof. Antonio Pirodda , Prof. Domenico Cuda, Dr. Giovanni Lenzi.  Moderatore: Ruggero Corcella ( Corriere della sera)

13.00-14.00 
Pausa pranzo a buffet

14,00-14,15
Presentazione del Centro di Ricerca: "Sordità e Vertigini " dell’Università di Parma.  Prof. Vincenzo Vincenti

14,15- 14,30
Presentazione del software “Setting IC”: un programma di TEST per verificare il livellamento dei suoni base della mappatura.  Ing. Guido Renato Venturini

14,30-14-45
Studenti con disabilità uditiva 

14,45- 15,00
La Buona Scuola. Arch. Giovanni Barin 

15.00- 15,15
Sordità Web 2.0 (16) . Jodi Cutler

15,15- 15,45 
Normativa: per il riconoscimento dell'invalidità.. , diritti e risposte. Prof. Antonio Cotura

15,45-16,00
Proposta: testo unico per il riconoscimento dell'invalidità legata alla sordità. Domenico Pinto

16,00-17,00
Tavola rotonda con le Associazioni di rappresentanza.

17,00- 17,20
Discussione e Saluti

Il convegno sarà sottotitolato e si prevede il servizio di interpretariato LIS. Sala attrezzata con sistemi audio ad induzione e wireless per gli ausili acustici predisposti.



Non c'e' peggior sordo della burocrazia per chi non puo' sentire 
Nel mondo alla rovescia delle commissioni di accertamento per l'invalidità civile, può succedere che a un bambino sordo congenito con protesi acustica o impianto cocleare a un certo punto tolgano le "provvidenze economiche" della legge 104/92 sulla disabilità. Perché? Alla visita di revisione per l'accertamento della cosiddetta "gravità", invece di togliersi gli apparecchi e "fare il sordo" il bimbo ha risposto alle domande dei commissari e quindi, per loro, adesso ci sente. Il caso è stato raccontato da una delle associazioni presenti nel terzo convegno regionale organizzato da ASI (Affrontiamo la Sordità Insieme onlus) a Parma il 9 aprile. Il mondo associazionistico delle famiglie di pazienti ipoacusici è in pieno fermento. Le disposizioni di legge sul trattamento della sordità ai fini dei benefici assistenziali, lavorativi e pensionistici si sono stratificate, a partire dal 1970, e hanno creato il caos. «Il quadro è frammentato e incoerente spiega Danilo Comba, dell'associazione Portatori Impianto Cocleare . Da ciò discendono contraddizioni e ripetizioni nella loro attuazione e nell'applicazione». Il riconoscimento dell'invalidità civile, ad esempio, è regolata dalla Legge generale 118 del 1971, ma anche dalla Legge 381 del 1970, quella specifica sul "sordomutismo", espressione che la Legge 95 del 2006 ha poi modificato in "sordità". Ancora oggi, le famiglie sono costrette prima ad avviare le pratiche per il riconoscimento dell'invalidità civile, per poi chiedere successivamente il riconoscimento della sordità. Di fronte a una situazione così paradossale e complicata, a Parma è stata discussa la proposta di un Testo Unico sulla sordità. «La nostra è anche una provocazione sottolinea Domenico Pinto, presidente di ASI . Vogliamo approfondire l'argomento anche con tutte le altre associazioni, per capire se può essere condivisa». (Da Il Corriere della Sera del 17 aprile 2016)

PER SAPERE DI PIU'



«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla) 
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it 
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini