Padre Gualtiero Silicani, lo scolopio che sapeva ascoltare, così titolava un suo ricordo il giornale Toscana Oggi (9 marzo 2014, pag. VI) annunciando la sua morte, avvenuta a Firenze sabato 16 febbraio scorso.
Il suo ascolto lo ha esercitato per ben 27 anni nella chiesa di San Giovanni Evangelista, conosciuta come San Giovannino degli Scolopi, di cui era rettore. Molti lo cercavano anche perché era uno dei sacerdoti incaricati dal vescovo ad ascoltare persone che dicono di aver bisogno dell’esorcista.
Il suo ascolto lo ha esercitato per ben 27 anni nella chiesa di San Giovanni Evangelista, conosciuta come San Giovannino degli Scolopi, di cui era rettore. Molti lo cercavano anche perché era uno dei sacerdoti incaricati dal vescovo ad ascoltare persone che dicono di aver bisogno dell’esorcista.
Padre Silicani era nato a Pruno di Stazzema (Pisa) il 3 settembre 1927 ed, entrato fra gli Scolopi, era stato ordinato presbitero a Siena il 19 gennaio 1954.
Dal 1957, sempre a Siena, era stato impegnato nell’opera educativa degli alunni sordi nell’Istituto Pendola, fino al doloroso allontanamento, nel 1979, della comunità dei Padri Scolopi dal Pendola, per effetto dell’inserimento dei sordi nelle scuole degli udenti.
Dopo alcuni anni di impegno pastorale nella campagna senese e di insegnante di sostegno, nel 1987 fu trasferito alle Scuole Pie di Firenze, con l’incarico di rettore della chiesa di San Giovannino.
Lì ha trascorso gli ultimi anni in assidua presenza, sempre cordialmente disponibile per le confessioni e l’ascolto delle persone in difficoltà, che sapevano di trovarlo lì e trovare anche i suoi sapienti libretti lasciati in fondo alla chiesa.
P. Vincenzo Di Blasio
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«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
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«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
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