giovedì 4 febbraio 2016

Premio Don Giulio Tarra: Ricerche e Studi per la Sordità. Edizione 2016 (Nuova scadenza 30 aprile)

La Fondazione "Pio Istituto dei Sordi di Milano",  in collaborazione con il Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica, ha istituito premi annuali, per tre edizioni (2015-2016-2017),  intitolati a don Giulio Tarra, figura di spicco del XIX secolo nell’attenzione e cura dei bambini poveri delle campagne e dei sordomuti; premi da destinarsi a Studiosi delle discipline scientifiche ed accademiche (pedagogiche, mediche, linguistiche, psicologiche, sociologiche, storiche, ingegneristiche, informatiche, ecc.), che hanno svolto indagini e prodotto lavori scientifici sul tema della sordità.
Dott. Silvio Premoli Coordinatore Premio Don Giulio Tarra

REGOLAMENTO DEL «PREMIO DON GIULIO TARRA:  RICERCHE E STUDI PER LA SORDITÀ»

Art. 1 -Istituzione
Il Pio Istituto dei Sordi, ai sensi del suo Statuto, in occasione del 160° anniversario della sua fondazione, ha istituito per il triennio 2015-2016-2017 il «Premio don Giulio Tarra: ricerche e studi per la sordità».

Art. 2 - Partecipazione
La partecipazione al “Premio” è riservata a Studiosi italiani e stranieri delle discipline scientifiche ed accademiche (pedagogiche, mediche, psicologiche, linguistiche, sociologiche, storiche, ingegneristiche, informatiche, ecc.) che hanno pubblicato lavori scientifici sul tema della sordità.
Il premio prevede tre sezioni: 
1. Monografie; 
2.  Articoli;
3. Strumenti.

Art.3 - Procedure
Monografie: sono previsti 3 premi riservati alle opere inviate dagli Autori o dalle Case Editrici e pubblicate in italiano negli anni dal 2011 al 2015 compresi.
Per ogni opera candidata è necessario l'invio di  5 copie in versione cartacea o pdf/e-book.
Articoli: sono previsti 2 premi, riservati ad articoli di almeno sette pagine, pubblicati su riviste scientifiche in lingua italiana o inglese negli anni dal 2011 al 2015 compresi. 
Per ogni articolo candidato è necessario l'invio di  5 copie in versione cartacea o pdf.
Strumenti didattici: sono previsti 2 premi, riservati a strumenti (libri, app, software, …) pubblicati in lingua italiana, negli anni dal 2011 al 2015 compresi.
Per ogni strumento didattico candidato è necessario l'invio di  5 copie in versione cartacea o pdf.

Art. 4 - Numero
Verranno attribuiti  n. 8 “Premi” così distribuiti:
Monografie: 3 premi.
Articoli: 2 premi.
Strumenti: 2 premi.

Art. 5 - Attribuzione
I “Premi” saranno attribuiti secondo il giudizio insindacabile della Commissione valutatrice, composta da Membri rappresentanti diverse aree disciplinari.

Art. 6 - Commissione
La Commissione di valutazione per la selezione delle opere che perverranno e il conferimento dei “Premi” è composta da almeno un Membro indicato dal PIS, da un Membro indicato dal Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica, e da almeno due Esperti individuati per la competenza nelle aree disciplinari cui afferiscono le opere presentate nella singola edizione del Premio. 

Art. 7 -Criteri per l’assegnazione dei premi
I criteri di cui la Commissione dovrà tener conto nell'assegnazione dei Premi all’interno di ogni singola area disciplinare sono nell'ordine:
1) Innovatività del contributo.
2) Utilità concreta delle conoscenze emerse dal lavoro di ricerca.

Art. 8 - Tempistica
Le monografie, gli articoli e gli strumenti didattici dovranno pervenire entro il 31 marzo di ogni anno (il termine  di scadenza del 31 marzo é spostato a 30 aprile 2016).
La consegna dei “Premi” avrà luogo, con una cerimonia pubblica, entro il 15 novembre dello stesso anno. 

Art. 9 - Norme di partecipazione
Ai fini della partecipazione al conferimento dei Premi (2015-17) di cui al presente Regolamento, le monografie, gli articoli e gli strumenti, in 5 copie, devono essere inviate al seguente indirizzo:
«Premio don Giulio Tarra: ricerche e studi per la sordità».
Pio Istituto dei Sordi - Via Giason del Maino, 16 - 20146 MILANO
Le copie delle opere pervenute saranno donate al Pio Istituto dei Sordi.

Art. 10 - Premio alla carriera
Ogni anno verrà anche attribuito un “Premio alla carriera” a un Docente di comprovata fama, la cui opera risulti rilevante nell’avanzamento delle conoscenze scientifiche in tema di sordità.
Il Premio alla carriera verrà assegnato dal Consiglio di Amministrazione del Pio Istituto dei Sordi.

Ecco Bando del premio 2016

INFO
Università Cattolica del sacro Cuore
Centro di ricerca sulle Relazioni interculturali
Largo A. Gemelli 1 - Fax 02 72342402 - Email relazioni.interculturali@unicatt.it

Omaggio a Don Giulio Tarra, Primo Educatore del Pio Istituto SordiGiovedì 12 novembre 2015 alle ore 15,00 il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno rendere omaggio al nostro primo Direttore don Giulio Tarra con un omaggio floreale presso il Famedio del Cimitero Monumentale di Milano dove è sepolto. In quel giorno si è tenuta una cerimonia, alla presenza di Mons. Emilio Puricelli, presso la tomba di don Giulio Tarra. Il ritrovo è avvenuto alle 14,50 presso l’ingresso principale del Cimitero Monumentale e poi, tutti insieme, ci si è recati presso la lapide di Don Giulio Tarra per la posa di un mazzo di fiori.


Mons. Puricelli ha tenuto un breve discorso in cui ha voluto ricordare che “Giulio Tarra nasce a Milano il 25 Aprile 1832 dalla nobile Lucia Borgazzi e dall’Ing. Antonio Tarra. Da fanciullo frequenta la scuola dei Barnabiti a Milano ed entra poi in seminario di S. Pietro Martire a Monza. Durante gli studi filosofici conosce personalmente il cardinale Antonio Rosmini. Negli ultimi anni di seminario conosce Giovanni Mazzucconi, missionario, e matura l’intenzione di farsi anche lui missionario. Il conte Paolo Taverna inaugurò il Pio istituto Sordomuti Poveri il 23 Febbraio 1854 e chiamò a dirigerlo il giovane suddiacono Giulio Tarra dietro consiglio dell’amico don Luigi Biraghi, direttore spirituale del seminario teologico di Milano. Tarra fu così missionario tra i piccoli sordomuti.

Il 2 Giugno 1855 celebra la prima Santa Messa in San Giorgio. Entra poi nell’Istituto presso la Pia Casa di Industria di San Vincenzo in Prato e si reca alle lezioni presso il Regio Istituto Statale per Sordomuti di Milano. 

Sostiene l’esame di abilitazione e visita gli Istituti di Verona e Brescia, poi Bologna e Modena. Successivamente visitano l’Istituto Massimo d’Azeglio ed i principi Umberto e Amedeo d’Aosta. Come insegnamento predilige il metodo orale, ed è Presidente del Congresso tenutosi a Milano nel 1880, dove viene sancito il metodo orale puro. Vi è anche la visita del Ministro della Pubblica Istruzione De Sanctis. Don Tarra compone il libro di lettura per le scuole elementari. Lo lega un’amicizia con Alessandro Manzoni.

E’ ricevuto in udienza privata da Papa leone XIII. Poi don Tarra viaggia per l’Europa e si reca a Zurigo, Strasburgo, Anversa, Amsterdam, Parigi e Chambery. Il 17 Giugno 1886 si inaugura la nuova sede di via Galvani a Milano. Colpito da malattia il prevosto di San Gioachimo lo visita ed alle ore 6,20 del 7 Giugno 1889 muore. Alla guida dell’Istituto gli succede mons. Luigi Casanova.

Oltre al Presidente della Fondazione dott. Daniele Donzelli, al Direttore dott. Stefano Cattaneo, al Vice-presidente arch. Daniele Brandolino ed al Consigliere avv. Oreste Premoli, erano anche presenti all’incontro i Benemeriti prof.ssa Rita Sidoli, dott. Angelo Paglino, sig. Giuseppe Del Grosso, sig. Emilio Barbieri, sig. Severino accompagnato dalla consorte, la prof.ssa Irene Menegoi Buzzi (Presidente dell’Ass. “Aforisma” di Milano).
Dott. Tonino Franzoso (Redazione “Giulio Tarra”

PER SAPERE DI PIU'


«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla) 
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it 
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini