Turismo per Tutti, un progetto in divenire. Il progetto 'Turismo per Tutti: itinerari per non vedenti e non udenti a Matera' è nato nel Marzo 2012, originariamente consisteva nella svolgimento, in forma gratuita, di quattro itinerari (Sassi di Matera – Parco della Murgia Materana, zona Belvedere di Murgia Timone – Cripta del Peccato Originale – Riserva Naturale oasi WWF lago di S. Giuliano) ideati per la fruizione da parte dei non vedenti e non udenti della Basilicata.
Il successo dell’iniziativa, corroborato da successive visite guidate a gruppi di sordi e non vedenti giunti a Matera da varie regioni del centro e sud Italia, ha spinto SassieMurgia ed Ens Basilicata a proseguire nella strada intrapresa ampliandone orizzonti e finalità.
Il successo dell’iniziativa, corroborato da successive visite guidate a gruppi di sordi e non vedenti giunti a Matera da varie regioni del centro e sud Italia, ha spinto SassieMurgia ed Ens Basilicata a proseguire nella strada intrapresa ampliandone orizzonti e finalità.
L’obiettivo originario di garantire a sordi e non vedenti itinerari “dedicati” e personale all’altezza di comunicare con loro e dunque di erogare servizi turistici a persone con esigenze speciali, è stato raggiunto.
Adesso è indispensabile realizzare le infrastrutture idonee affinché essi ne possano fruire in totale autonomia ed in condizioni di assoluta sicurezza. Se non si considerano i bisogni speciali che nascono dalla loro disabilità, i sordi ed i non vedenti sono turisti come tutti gli altri.
Essi dunque necessitano di un offerta relativa al “cosa vedere” e “cosa fare”.
In merito al primo, bisognerà disporre lungo gli itinerari già effettuati pannelli in braille per i non vedenti e videomonitor con informazioni in LIS per i sordi.
Sia gli uni che gli a altri conterranno informazioni sintetiche sui beni artistici e/o naturali che costituiscono le tappe degli itinerari.
Riguardo al “cosa fare”, è gia stata sperimentata nell'estate 2012 la sottotitolazione dei film del ParcoMurgia Film (rassegna cinematografica estiva che si svolge ogni anno presso il centro visite Iazzo Gattini). Oltre a riproporla anche nelle prossime edizioni del ParcoMurgia Film, è prevista la realizzazione di altri 'eventi accessibili' presto fruibili da sordi e ciechi.
Accessibilità uguale pari opportunitàAlla base della predisposizione di un offerta turistica completa per disabili c’è l’idea di accessibilità, declinata sotto forma di pari opportunità ed uguale accesso alla fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Se ad un normodotato si da la possibilità di scegliere se visitare Matera ricorrendo ad una guida autorizzata o in autonomia, sfruttando la rete di itinerari e sentieri predisposti, non si vede il motivo per cui non si debba garantire uguale possibilità di scelta ad un sordo o ad un cieco.
Un sogno realizzabile: il sistema turistico accessibile
Predisporre un offerta turistica completa per disabili non è ancora sufficiente per costruire un sistema turistico accessibile.
Per arrivarci manca un ultima cosa, cioè un azione di sensibilizzazione degli operatori turistici locali(strutture ricettive, guide, agenzie incoming, etc.) e della cittadinanza, finalizzata all'abbattimento delle barriere non solo architettoniche e infrastrutturali ma anche sociali e culturali.
Solo un cambiamento profondo della forma mentis della comunità locale potrà determinare il superamento dell'isolamento e della ghettizzazione dei disabili ed una reale e duratura inclusione delle minoranze nel processo di costruzione attiva dello sviluppo culturale e sociale di lungo termine della città. Se il cambiamento auspicato è ancora lontano (ma non impossibile) è pur vero che c'è già un punto fermo dal quale partire per raggiungere la piena accessibilità: l'aquisizione di un quadro generale del livello di accessibilità delle strutture ricettive della provincia di Matera, cui si è potuto arrivare tramite la compilazione, da parte delle strutture in questione, di una scheda per valutarne il livello di accessibilità a utenti privi della vista o dell’udito, disabili su sedia a rotelle, famiglie con bimbi piccoli, persone che hanno allergie o problemi di tipo alimentare.
Turismo per Tutti è Social TrekkingIl Social Trekking, è “l’anima sociale” del trekking, una visione incentrata sulla dimensione dello stare insieme più che su quella naturalistica.
Numerosi sono i significati che il Social Trekking può avere: oltre che aprire le porte del viaggiare a piedi a tutti, giovani, attempati, maturi, soli, in coppia, in gruppo, in famiglia, atletici, avventurosi, comodoni, esso può essere luogo di incontro e scambio di esperienze, di condivisione di valori etici e solidali, di diffusione di stili di vita sostenibili.
SassieMurgia ha aderito al progetto Social Trekking ideato dalla cooperativa Walden viaggi a piedi. Uno tra i risultati più importanti da esso scaturiti è Social Trekking, libro che riunisce una serie di trekking a forte contatto sociale, più che naturalistico, e fornisce una panoramica delle associazioni o altro che lavora nel settore e promuove questa visione più sociale del trekking.
L’associazione culturale materana è presente sulla pubblicazione con propri itinerari pensati per non udenti e non vedenti.
Per SassieMurgia infatti Social Trekking vuol dire estendere la conoscenza del patrimonio artistico e naturale locale anche a non udenti e non vedenti, patrimonio ad essi oggi quasi totalmente precluso.
Per arrivarci manca un ultima cosa, cioè un azione di sensibilizzazione degli operatori turistici locali(strutture ricettive, guide, agenzie incoming, etc.) e della cittadinanza, finalizzata all'abbattimento delle barriere non solo architettoniche e infrastrutturali ma anche sociali e culturali.
Solo un cambiamento profondo della forma mentis della comunità locale potrà determinare il superamento dell'isolamento e della ghettizzazione dei disabili ed una reale e duratura inclusione delle minoranze nel processo di costruzione attiva dello sviluppo culturale e sociale di lungo termine della città. Se il cambiamento auspicato è ancora lontano (ma non impossibile) è pur vero che c'è già un punto fermo dal quale partire per raggiungere la piena accessibilità: l'aquisizione di un quadro generale del livello di accessibilità delle strutture ricettive della provincia di Matera, cui si è potuto arrivare tramite la compilazione, da parte delle strutture in questione, di una scheda per valutarne il livello di accessibilità a utenti privi della vista o dell’udito, disabili su sedia a rotelle, famiglie con bimbi piccoli, persone che hanno allergie o problemi di tipo alimentare.
Turismo per Tutti è Social TrekkingIl Social Trekking, è “l’anima sociale” del trekking, una visione incentrata sulla dimensione dello stare insieme più che su quella naturalistica.
Numerosi sono i significati che il Social Trekking può avere: oltre che aprire le porte del viaggiare a piedi a tutti, giovani, attempati, maturi, soli, in coppia, in gruppo, in famiglia, atletici, avventurosi, comodoni, esso può essere luogo di incontro e scambio di esperienze, di condivisione di valori etici e solidali, di diffusione di stili di vita sostenibili.
SassieMurgia ha aderito al progetto Social Trekking ideato dalla cooperativa Walden viaggi a piedi. Uno tra i risultati più importanti da esso scaturiti è Social Trekking, libro che riunisce una serie di trekking a forte contatto sociale, più che naturalistico, e fornisce una panoramica delle associazioni o altro che lavora nel settore e promuove questa visione più sociale del trekking.
L’associazione culturale materana è presente sulla pubblicazione con propri itinerari pensati per non udenti e non vedenti.
Per SassieMurgia infatti Social Trekking vuol dire estendere la conoscenza del patrimonio artistico e naturale locale anche a non udenti e non vedenti, patrimonio ad essi oggi quasi totalmente precluso.
ESERCUZIONE DEL 9 GIUGNO 2013 ALLE ORE 9.30
Escursione per sordi e ipoudenti nel Parco della Murgia Materana.
Appuntamento ore 9.30 nello spiazzo antistante la chiesa di S. Maria della Palomba, contrada Pedale della Palomba-SS.7 Appia.
Partenza: santuario rupestre Madonna delle Vergini, sono previste soste lungo il percorso per approfondire le peculiarità dei luoghi attraversati.
Arrivo: Iazzo Gattini, presso centro visite "Mario Tommaselli" dove ci sarà una degustazione di prodotti tipici.
Arrivo: Iazzo Gattini, presso centro visite "Mario Tommaselli" dove ci sarà una degustazione di prodotti tipici.
Attrezzatura minima necessaria: scarpe da ginnastica, scorta d'acqua, berretto con visiera.
Quota di partecipazione: 10 euro a persona, 6 euro per bambini fino a 12 anni.
La quota comprende: servizio guida, traduzione LIS, ingresso in chiesa rupestre, degustazione.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 333/7157326
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«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it.
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini
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