giovedì 10 novembre 2016

Al via anche a Firenze il progetto regionale A.D.A.

C’è tempo fino al 4 gennaio per presentare le domande per il progetto regionale A.D.A. (Adattamento Domestico per l’Autonomia personale), che ha l’obiettivo di orientare e sostenere le persone con disabilità grave e il loro nucleo familiare per migliorare il grado di autonomia e il benessere ambientale all’interno dell’abitazione. 


Il tutto attraverso un’azione di informazione e consulenza sulle possibili soluzioni architettoniche, tecnologiche, informatiche, nonché attraverso un contributo economico a sostegno dell’acquisto di prodotti, attrezzature e/o la realizzazione di opere edili. Potranno presentare domanda i cittadini fiorentini di età compresa fra i 6 e i 65 anni e in possesso della certificazione handicap in gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 5 febbraio 1992.

 Il progetto della Società della salute, già sperimentato nello scorso anno a Prato e nella zona fiorentina nord-ovest, sarà realizzato in città in collaborazione con l’ASP Firenze Montedomini Le attività previste dal progetto consistono in una consulenza tecnica finalizzata a valutare l’insieme delle soluzioni progettuali attraverso le quali migliorare l’autonomia della persona disabile nella sua abitazione e a facilitare l’eventuale attività di chi presta assistenza e nell’erogazione di un contributo economico di importo massimo pari a 4.600 euro, finalizzato a sostenere la realizzazione degli interventi proposti nella consulenza o di una parte di essi. In particolare, a Firenze sarà possibile fornire 41 consulenze ed erogare contributi complessivi per 81.787,89 euro.

 La consulenza verrà redatta a seguito di un sopralluogo effettuato da personale socio-sanitario e da personale esperto in materia di accessibilità e saranno proposte soluzioni che riguarderanno tre aree d’intervento: opere edilizie (ad esempio rampe per il superamento dei dislivelli, ampliamenti dei vani delle porte, demolizione e ricostruzione di pareti, rifacimento dei bagni); arredi e attrezzature (ad esempio mobili da cucina ed elettrodomestici accessibili, usabili e sicuri, corrimano e maniglioni, apparecchi sanitari e accessori per il bagno accessibili, usabili e sicuri); tecnologie per l’assistenza e tecnologie per l’accessibilità e l’automazione dell’ambiente (ad esempio dispositivi mobili per la sicurezza della persona, sistemi di automazione dei serramenti e dell’illuminazione, adattamento domotico degli impianti). Le domande pervenute saranno ordinate in una graduatoria che terrà conto dei seguenti criteri: ISEE standard o ordinario (riferito quindi al nucleo familiare della persona disabile interessata); età della persona disabile interessata; numero di persone disabili in condizioni di gravità presenti nell’unità abitativa del nucleo familiare della persona disabile interessata; percepimento di altri contributi economici regionali da parte della persona disabile interessata; numero di minori presenti nell’unità abitativa del nucleo familiare della persona disabile interessata (diversi dalle persone disabili in condizioni di gravità di cui ai punti precedenti). 

L’importo del contributo erogabile sarà determinato sulla base del valore Isee, tenendo altresì conto dei criteri adottati nella costruzione della graduatoria di accesso al progetto e di due ulteriori indicatori: gravità delle condizioni della persona disabile, che tiene conto dei fattori personali in rapporto al bisogno di assistenza domestica; gravità delle condizioni ambientali, che tiene conto dei fattori ambientali che ostacolano lo svolgimento delle attività domestiche da parte della persona disabile e lo svolgimento dell’eventuale attività di assistenza. Le domande potranno essere presentate con le seguenti modalità: consegna a mano presso ASP Firenze Montedomini, via dei Malcontenti, n. 6; posta raccomandata da inviare all’indirizzo ASP Firenze Montedomini, via dei Malcontenti, n. 6, 50122, Firenze; posta elettronica certificata (PEC) segreteria.montedomini@pec.it. Per maggiori informazioni sul progetto e sulle modalità di accesso è possibile consultare lo specifico avviso pubblicato sui siti della Società della Salute di Firenze (www.sds.firenze.it) e dell’ASP Firenze Montedomini (www.montedomini.net), dai quali poterà essere anche scaricato il modulo di domanda. Per informazioni sul progetto è invece possibile rivolgersi alla Società della Salute di Firenze (055 2616202/3 e pua@sds.firenze.it). 

Fonte: Comune di Firenze – Ufficio Stampa



«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini