"E’ morto domenica 30 agosto il neurologo Oliver Sacks, all’età di 82 anni. Sacks, come lui stesso aveva annunciato a febbraio in un editoriale sul Nyt, era affetto da cancro, che lo aveva colpito al fegato ed era entrato nella sua fase terminale.
Medico eccentrico e dall’incredibile curiosità, ha scritto numerosi best seller riguardanti i suoi studi. Tra le opere più celebri di Oliver Sacks troviamo, “Risvegli”, consacrato dal famoso e omonimo film con Robin Williams e Dustin Hoffman.
Tema centrale delle sue opere, le malattie neurologiche più rare e curiose, dalla Sindrome di Tourette ad alcune varianti rare del morbo di Parkinson, dalla sindrome di Asperger, all’agnosia (malattia protagonista di un altro best seller, “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello)alla rarissima Sindrome Lytico-Bodig di Guam."
Fonte: medicalive.it
Fonte: medicalive.it
Autore dell'opera sul mondo dei sordi in Italia
Medico neurologo presso l'Ospedale "Einstein" a New York (USA). Ha frequentato corsi sulla lingua dei segni all'Università Gallaudet di Washington (1986), autore della pubblicazione «Vedere Voci» che tratta del mondo dei sordi e considera il linguaggio dei sordi una vera e propria lingua (1990).
Medico neurologo presso l'Ospedale "Einstein" a New York (USA). Ha frequentato corsi sulla lingua dei segni all'Università Gallaudet di Washington (1986), autore della pubblicazione «Vedere Voci» che tratta del mondo dei sordi e considera il linguaggio dei sordi una vera e propria lingua (1990).
di Oliver Sacks. Adelphi Eduzione (1990)
In questo libro Oliver Sacks abbandona il terreno dei disturbi neurologici per indagare un altro mondo, che generalmente viene ignorato: il mondo dei sordi. Qui, come in altri casi di menomazione, Sacks riesce a scoprire che il meno può anche nascondere un più: per esempio, una capacità acutissima di sviluppare l’esperienza visiva – base, questa, su cui si è formato un affascinante linguaggio visivo, i «Segni», che permette ai sordi di costituire comunità. Ancora una volta, è l’enorme dono di empatia, in Sacks, a guidare l’indagine, che toccherà alcuni problemi fondamentali del rapporto fra parola, immagine e cervello, ma anche renderà conto di esperienze dirette dell’autore, sino alla sua partecipazione alla rivolta nell’unica università per sordi al mondo, la Gallaudet University, nel marzo 1988. Per questa nuova edizione italiana, Sacks ha scritto una prefazione nella quale delinea la storia dei sordi in Italia, e racconta della sua visita, nel novembre 1990, alla comunità dei sordi e alla scuola di via Nomentana a Roma.
Una delle interviste di Oliver Sacks (sottotitolato)
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
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