mercoledì 12 aprile 2017

Premio "Don Giulio Tarra" 2017

Il Pio Istituto dei Sordi, in occasione del 160° Anniversario della sua fondazione, in collaborazione con il Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica, ha istituito premi annuali, per tre edizioni (2015-2016-2017), intitolati a don Giulio Tarra, figura di spicco del XIX secolo nell’attenzione e cura dei bambini poveri delle campagne e dei sordomuti; premi da destinarsi a Studiosi delle discipline scientifiche ed accademiche (pedagogiche, mediche, linguistiche, psicologiche, sociologiche, storiche, ingegneristiche, informatiche, ecc.), che hanno svolto indagini e prodotto lavori scientifici sul tema della sordità.

lunedì 10 aprile 2017

Eccesso di cure, figli tolti ai genitori. La vicenda approda in Parlamento

Figli tolti ai genitori: il caso, che aveva già raggiunto la ribalta nazionale, approda in Parlamento attraverso un’interrogazione puntuale al Ministro della giustizia e al Ministro del lavoro e delle politiche sociali attualmente. A presentarla l’onorevole Paola Binetti, psichiatra e politica italiana, già senatrice e ora deputata in forza all’Unione di centro. Nell’interpellanza viene anche formulata un’accusa: «I bambini - si legge in quelle righe - si trovano in una casa famiglia di Vigevano, senza genitori e senza cure farmacologiche, ma presentano gli stessi sintomi nonostante siano state rimosse le cause ipotizzate». Una situazione preoccupante che i genitori vogliono rendere nota.

La video-guida nella lingua dei segni italiana vince il premio Turismi accessibili

La video-guida LIS - Piattaforma digitale per l'accessibilità ai luoghi culturali e pubblici di Rosanna Pesce, ha vinto Il "premio del pubblico" del secondo concorso nazionale Turismi accessibili - Giornalisti, Comunicatori e Pubblicitari superano le barriere' bandito dalla onlus abruzzese Diritti Diretti. 

lunedì 3 aprile 2017

Il paziente sordo: sensibilizzare i professionisti sanitari e laici

Chi è il paziente sordo e piccoli accorgimenti per garantire una buona assistenza. La comunicazione si divide in verbale e non verbale. Tenendo in considerazione che il 45% della comunicazione avviene sotto il punto di vista verbale e aspetto vocale, il restante 55% è composto dai movimenti del corpo.
In alcuni casi l’interazione comunicativa infermiere-paziente, può essere compromessa da fattori innati del paziente, come l’impossibilità di parlare, capire e sentire.

Non siamo un Paese per sordi. È lo Stato quello che non sente

Immaginate di trovarvi da soli in un Paese straniero, la cui lingua vi è sconosciuta e, peggio, neanche sonoramente assimilabile all’italiano. Immaginate di dover ricevere informazioni in quella lingua su come pagare una bolletta o sulla terapia da seguire per curare una patologia. Immaginate di dover assistere a una lezione scolastica in quella lingua, con l’insegnante che – da par suo – non conosce la vostra e non può tradurre per voi.

Diamo pari opportunità ai bambini e ai ragazzi sordi e udenti

Uno spettacolo benefico al Sociale di Biella. Il Teatro Sociale Villani di Biella ospiterà, sabato 8 aprile alle 21, un grande spettacolo di beneficenza organizzato dall’Inner Wheel Club di Valle Mosso, con il patrocinio del Comune di Biella che ha sostenuto l’iniziativa mettendo gratuitamente a disposizione il teatro per questo evento.

domenica 2 aprile 2017

«Non udenti? No, siamo sordi». Lo spettacolo in lingua dei segni arriva a Napoli

Viene automatico, quasi per approcciarsi all'argomento in punta di piedi, definire lo status dell'impossibilità di ascoltare con la negazione non udente quasi mancasse qualcosa. Ma loro, «i sordi»