mercoledì 16 marzo 2022

La guarigione del sordomuto (II^ domenica Quaresima 2022)

«𝗘̀ 𝗜𝗟 𝗠𝗜𝗢 𝗙𝗜𝗚𝗟𝗜𝗢, 𝗟’𝗘𝗟𝗘𝗧𝗧𝗢, 𝗔𝗦𝗖𝗢𝗟𝗧𝗔𝗧𝗘𝗟𝗢!»  (𝗜𝗜 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗤𝘂𝗮𝗿𝗲𝘀𝗶𝗺𝗮)
𝘎𝘦𝘴𝘶̀ 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘦́ 𝘗𝘪𝘦𝘵𝘳𝘰, 𝘎𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘦 𝘎𝘪𝘢𝘤𝘰𝘮𝘰 𝘦 𝘴𝘢𝘭𝘪̀ 𝘴𝘶𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘢𝘳𝘦. 𝘔𝘦𝘯𝘵𝘳𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘢𝘷𝘢, 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘰̀ 𝘥’𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘷𝘦𝘴𝘵𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘯𝘦 𝘤𝘢𝘯𝘥𝘪𝘥𝘢 𝘦 𝘴𝘧𝘰𝘭𝘨𝘰𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦... (Lc 9,28-36).

Oggi (13 marzo nd.r.) la liturgia della Parola annuncia la gloria del Signore. Potrebbe sembrare una pagina che contrasta con il momento drammatico che stiamo vivendo: siamo ancora in pandemia e soffriamo per una guerra ingiusta di cui paghiamo tutti le conseguenze. Qual è allora il valore di questa liturgia di gioia e di gloria? 

Dopo aver iniziato il cammino quaresimale la Chiesa ci invita a guardare la meta del nostro itinerario penitenziale: la risurrezione di Gesù. La Quaresima è orientata alla Pasqua e la Trasfigurazione è la profezia della risurrezione, ad iniziare dalla guarigione del sordo-muto indemoniato.

Passi biblici che presentano l’episodio della trasfigurazione: Matteo 17,1-8; Marco 9,2-8; Luca 9,28-36. “…Arrivò una nube e li avvolse e da essa uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo», la stessa voce che si era udita quando San Giovanni Battista aveva battezzato Gesù sulle rive del Giordano: «Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto» (Mc 1,9-11). 

Raffaello Sanzio nella tavola Trasfigurazione di Gesù Cristo (1518-1520), conservata nei Musei Vaticani, alla gloria di Cristo e alla voce del Padre, nella parte bassa della tavola, contrappone le miserie umane presentando la guarigione dell’epilettico “sordo e muto”, come narrato da San Marco (Mc. 9, 14ss):

“Sceso dal Monte Tabor, Gesù vide una grande folla agitata che parlava con i suoi discepoli e “Domandò loro: -Perché disputate con essi?- Uno della folla gli rispose: -Maestro, ti ho condotto mio figlio che ha uno spirito muto: dovunque se ne impossessa lo atterra e il ragazzo fa la schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce; ho detto ai tuoi discepoli di cacciarlo, ma non hanno potuto -. 

Egli rispose loro e disse: -...Conducetelo a me- e glielo portarono… 

Gesù vedendo la folla accorrere, sgridò lo spirito immondo e disse: -Spirito sordo e muto, io te lo comando, esci da lui e non entrarci più-. Lo spirito gridando e straziandolo forte uscì…” .
P. Vincenzo Di Blasio

PER SAPERE DI PIU'
storia dei sordi

______________________________

«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)

«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)

«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (Vittorio Ieralla)

Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a:

info@storiadeisordi.it

"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini