martedì 18 agosto 2015

In memoria dell'educatore dei sordi P. Antonio Profico (Torricella Sicura 1923 - Lourdes 1990)

Lo ricordiamo oggi, il 18 agosto, nel venticinquesimo della morte.  Sacerdote della Piccola Missione per i Sordomuti ha dedicato tutta la sua vita, tutte le sue energie e genialità all’educazione dei bambini sordi. Qui lo vediamo impegnato in una delle sue appassionate lezioni nella scuola di metodo e/o nei corsi di aggiornamento degli insegnanti dei sordi organizzati dall’AIES, l’Associazione Italiana degli Educatori dei Sordi.


P. Antonio era nato a Torricella Sicura (Teramo) il giorno 11 maggio 1923. Era entrato nello studentato della Piccola Missione per i Sordomuti nel 1935. Aveva coronato la sua formazione di insegnante specializzato per i Sordomuti, gli studi di filosofia e di teologia con l'ordinazione sacerdotale nel 1949 nel centenario della vocazione del Fondatore della PMS, Don Giuseppe Gualandi.

Negli anni della preparazione alla vita religiosa e al sacerdozio si era formato secondo il carisma di Don Giuseppe Gualandi - l'amore verso i Sordomuti-.

Successivamente lo ha vissuto con entusiasmo e con creatività, come educatore, come insegnante e come missionario, impegnandosi sempre più intensamente, senza risparmiarsi, per la loro istruzione e per la loro formazione umana e cristiana.

È stato assistente scout, redattore per vari anni della Rivista Effeta, Direttore degli Istituti Gualandi di Firenze (dal 1972 al 1978) e di Bologna (dal 1987 al 1990).

In queste attività egli ha donato le sue doti di mente e di cuore. La sua assidua partecipazione ai Convegni Nazionali degli educatori dei sordi (A.I.E.S.), di cui ha redatto numerosi volumi degli Atti, è stata sempre attiva e stimolante per le tecniche da lui escogitate e per le intuizioni suggerite.

P. Profico ha condensato le sue conoscenze e le sue esperienze di insegnante specializzato nell'educazione dei sordi nel volume «Il piccolo sordo verso la parola» (1974 e numerose ristampe), conosciuto e utilizzato nei Corsi di specializzazione per l'insegnamento ai non udenti. Tra le altre numerose pubblicazioni ricordiamo: Apparecchi e metodologia dell'insegnamento ai sordastri (1964), Cenni di audiologia, ortofonia pratica, didattica del sordo e del sordastro (1970), Allenamento acustico (1971), I residui uditivi e la loro utilizzazione nell’apprendimento (1977).



Tra gli anni settanta e ottanta inventò e perfezionò molti congegni elettronici per la rieducazione acustica e fonetica dei bambini sordi: la culla parlante, la pedana vibrante, il 2P, un prototipo di protesi acustica denominata Aurora.

Molte idee dei due confratelli P. Albino Bussiglieri e P. Antonio Profico sono state perfezionate e sfruttate dalle grosse aziende specializzate quali Amplifon, Maico, Philips.
Vincenzo Di Blasio

PER SAPERE DI PIU
P. Antonio Profico 


«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla) 
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it 
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini