venerdì 6 febbraio 2015

Cittadini confinati in serie B

Come oggigiorno è evidente, lo Stato - per rispondere alle necessità e ai compiti indicati dalla Costituzione - ricorre  alla delega con decreti che, in seguito, sono convertiti in legge. Sono problematiche  e compiti da sanare che, sin da subito, degli enti si propongono con le proprie organizzazioni a carattere sociale, col fregio  di qualificarsi Onlus.

Alcuni di questi enti svolgono interventi effettivamente professionali e seri, di cui non abbiamo motivo di parlarne male; altri, invece, esercitano attività più o meno mascherate, letteralmente lo fanno per «sopravvivere», o per procacciarsi denaro con sotterfugi, o quanto altro di poco trasparente, per il proprio stipendio e di quello  di amici e compari che li supportano.

Raramente hanno, nelle proprie strutture e organizzazioni, personale qualificato.  Resto convinto che è diritto/dovere dello Stato intervenire per risolvere le necessità dei cittadini diversamente abili. Come sbrigativamente sono indicati (siamo chiamati!).

E’ scritto negli articoli della Costituzione. E quando chi si occupa del disabile  e si sottrae dal controllo - sia dai competenti Ministeri di vigilanza che degli esperti – vuol dire che è insicuro dell’operato sociale e/o scientifico (e perché tacerlo?) anche delle risorse spesso pubbliche, anzi quasi sempre pubbliche!

Questa riflessione è talmente scontata che, di rado, i nostri parlamentari onesti ne tengono conto, cosicché alla fine restiamo sempre con le solite diatribe: da una parte je accuse del protagonista e dall’altra il politico che, o se ne lava le mani, o propone nuove leggi alla  carlona.  Così noi resteremo sempre  cittadini confinati in serie B!

Renato Pigliacampo, da Pensieri e riflessioni sul Silenzio

PER SAPERE DI PIU'


«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla) 
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it 
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini